MONTEGROTTO. Dopo Campagna Bassa, tocca a via Catajo. Entro tre mesi, in una pericolosa curva a gomito della direttrice che congiunge Montegrotto a Battaglia, verranno posizionati due semafori «intelligenti» con rilevatore laser. Saliranno perciò a tre gli speciali dispositivi anti-velocità installati su tutto il territorio. Il primo, come s'è detto, da due mesi è operativo in via Campagna Bassa. Il semaforo, posto all'altezza di una svolta assai pericolosa, è collegato con un meccanismo, a qualche metro di distanza dall'impianto principale, che invia un raggio laser. Se un guidatore dal piede troppo pesante transita a una velocità superiore ai cinquanta chilometri orari, il rilevatore fa scattare il rosso. Il conducente, istintivamente, decelera e il semaforo passa subito al verde. Una soluzione che ha dato positivi risultati e che ora l'amministrazione sampietrina intende riproporre in un'altra strada a rischio. «Ultimamente - spiega il sindaco Luca Claudio - via Catajo è stata teatro di numerosi incidenti. Tamponamenti e uscite di strada, per lo più, fortunatamente senza gravi conseguenze. Ma è necessario mettere un freno ai guidatori più spericolati. I semafori saranno installati all'altezza della curva secca che si imbocca prima del passaggio a livello, nei due sensi di marcia. Entro trenta giorni verranno ultimate le procedure della gara di aggiudicazione. Nell'arco dei successivi due mesi, i semafori diveranno operativi».
Potenziati anche i controlli da parte della Polizia municipale. La giunta non intende fare più sconti. «Per chi passa con il rosso - promette Claudio - ritiro immediato della patente». |