Finora l'avevano soltanto minacciato. Stanchi di attendere invano, i rappresentanti di classe dei genitori dell'elementare "Ruzzante" e della materna "Arcobaleno" hanno deciso di mettere in atto una clamorosa protesta. A partire da domani, e per ogni venerdì, attueranno lo sciopero del panino. Ieri è stato consegnato a tutti i bambini un volantino con cui si invitano le famiglie ad inserire il classico sandwich nello zainetto dei figli e a disertare la mensa all'ora di pranzo. Un'iniziativa senza precedenti per la quale è stata chiesta in via preventiva l'autorizzazione del dirigente scolastico. I genitori degli alunni dell'elementare e della materna praticheranno in questo modo un'auto-riduzione dei costi del servizio, in aperto dissenso con l'amministrazione comunale. Dall'incontro pubblico del 19 gennaio le famiglie di Mezzavia sono ancora in attesa di una risposta del sindaco Luca Claudio. Il primo cittadino aveva assicurato l'invio di una lettera in cui si chiarivano le ragioni che hanno spinto il Comune ad aumentare le tariffe della mensa (3 euro a pasto per i bimbi dell'asilo, due euro e cinquanta centesimi a carico dei ragazzini della "Ruzzante"). La missiva non è ancora stata recapitata. E non si sa ancora se l'amministrazione abbia deciso di riequilibrare i rincari contemplati dal bilancio di previsione 2002. "Gli uffici stanno lavorando a pieno regime - fanno sapere dal municipio - e si sta verificando l'effettiva incidenza di costi e ricavi per individuare una soluzione adeguata al contenimento delle tariffe". La querelle potrebbe essere davvero vicina ad una soluzione: il sindaco riceverà i rappresentanti di classe il prossimo 21 febbraio presso il rustico di villa Draghi. Sarà l'occasione di porre fine al balletto di cifre. "Il nostro sindaco non dice la verità - attacca il consigliere diessino Antonio Voltolina - quando parla di un grado di copertura del 71\% a carico delle famiglie. Per ottenere una simile percentuale dovrebbe incassare circa 195 milioni. Esattamente la cifra che il Comune introiterebbe con gli aumenti". |