Il comitato per il «no» alla fusione fra Abano e Montegrotto celebrerà domani l'«Indipendence Day», a quasi un anno esatto dal referendum sulla proposta di unificazione, svoltosi il 21 gennaio 2001, e sonoramente bocciato dai sampietrini. A partire dalle 10, in Piazza Roma, verrà allestito un punto di distribuzione gratuita di vin brulè, tè e salsicce. «Vogliamo festeggiare in modo simpatico lo scampato pericolo - dichiara Massimo Bordin, attuale assessore al Bilancio e presidente del Comitato - e approfittarne per ringraziare ancora una volta tutti i nostri concittadini che hanno espresso parere negativo sulla fusione». Bordin è intenzionato a fare diventare il «giorno dell'indipendenza» un appuntamento fisso. «Ogni anno organizzeremo un evento. Fra le proposte che stiamo valutando per il 2003, un convegno per discutere con gli amministratori di Abano sulle ipotesi di collaborazione fra le due città». Alla manifestazione di domani hanno assicurato la loro presenza l'onorevole Filippo Ascierto, l'assessore regionale Raffaele Zanon e, in rappresentanza della Provincia, Mario Verza. |