MONTEGROTTO. «I genitori che hanno montato questo caso inesistente dovrebbero solo vergognarsi - esordisce senza mezzi termini il sindaco Luca Claudio, intervenendo nella polemica sul rincaro delle tariffe per il servizio mensa delle scuole pubbliche sampietrine -. Sono indignato per la strumentalizzazione che si è fatta sulla pelle di alcuni bambini, utilizzati per una polemica di tipo squisitamente politico».
Da tempo molti genitori sono sul piede di guerra per i rincari dei ticket dei buoni pasto in tutti i plessi. «In media - prosegue il sindaco - l'aumento è stato di 500 lire a pasto, a fronte di un miglioramento del servizio, sia nel menù che viene offerto, sia per l'introduzione dei piatti in ceramica al posto di quelli di carta. Se avessimo voluto incamerare somme più elevate avremmo ritoccato le tariffe del trasporto scolastico, che sono invece rimaste immutate. Vorrei inoltre ricordare che i nostri importi restano i più bassi di tutta la provincia».
I maggiori esborsi da parte delle famiglie, sottolinea il primo cittadino, consentiranno alla ditta appaltrice del servizio, la Coges, di installare una lavastoviglie di tipo industriale per la materna statale «Ruzzante». I genitori minacciano lo sciopero del panino. Oggi, sempre alla «Ruzzante», è stato fissato un incontro fra l'amministrazione e i genitori. Si spera chiarificatore. |