a nuova amministrazione non sta rispettando gli impegni assunti in campagna elettorale. I cittadini si sentono già traditi e calpestati nella loro dignità. A sostenerlo sono il gruppo consiliare di "Lega e Polo per Montegrotto " e la dirigenza locale della Lega Nord-Liga Veneta. Nel primo semestre di mandato la giunta Claudio si sarebbe distinta per alcune operazioni discutibili senza riuscire ad imprimere "una svolta decisiva allo sviluppo della città". Alcuni esempi? I leghisti puntano l'indice contro frazioni abbandonate a sè stesse (illuminazione carente e marciapiedi impraticabili) e contro la farsa dei parcometri (in vista della loro eliminazione si è deciso di introdurli in piazza Mercato e nel posteggio del Palaturismo). Pesanti critiche vengono poi indirizzate alla manovra finanziaria 2002 che avrebbe "previsto aumenti Ici-Irpef senza che i cittadini possano beneficiare di opere e servizi. Le nuove entrate servono a pagare l'aumento degli stipendi agli assessori".