MONTEGROTTO. La guardia medica resterà alle Terme. La nuova sede sarà dislocata, a partire da gennaio, in alcuni locali della biblioteca civica di Montegrotto, in via Scavi. E' stato raggiunto ieri l'accordo fra il sindaco Luca Claudio e il dottor Adriano Cestrone, direttore dell'Usl 16. Claudio ha quindi vinto la sua battaglia per far rimanere il Servizio di continuità assistenziale all'interno del bacino. Un esito tutt'altro che scontato, dopo la chiusura, a metà dicembre, dell'ex hotel Salvagnini, dove la guardia medica era alloggiata in precedenza.
Da tempo, infatti, si vociferava di un suo possibile trasferimento all'Opera immacolata concezione della Mandria. L'ipotesi aveva provocato le proteste dei sindaci di Montegrotto e Abano, che temevano di vedersi sottrarre un servizio di primaria importanza per la comunità termale. Claudio e Ponchio avevano presentato alcune alternative: da Villa Trevisan Savioli, ad Abano, all'ex scuola «Emanuele Filiberto» di Montegrotto. Nel frattempo, la guardia medica era stata «parcheggiata» all'ex ospedale psichiatrico di Brusegana.
Alla vigilia delle festività, la svolta. Claudio inviò ai vertici dell'Usl 16 una missiva con un ultimatum. I locali di via Scavi (nella foto) rappresentavano l'ultima offerta. O entro il 31 dicembre dall'Unità sanitaria locale giungeva una risposta definitiva, oppure il Comune si ritirava.
«Nei prossimi giorni - spiega ora Claudio -, sigleremo formalmente l'accordo di comodato gratuito. Tutte le spese ordinarie saranno a carico dell'amministrazione. Del resto, i locali fanno parte integrante della biblioteca e già usufruiscono di riscaldamento e acqua». «Per noi, quella di Montegrotto è la soluzione ottimale - sottolinea il direttore dell'Usl Cestrone -; così, la guardia medica resterà baricentrica rispetto a tutto il comprensorio termale». Il personale sanitario usufruirà di due stanze più servizi. Fino a poco tempo fa concessi in alloggio a un cittadino in difficili condizioni economiche. Ora gli è però stata assegnata una nuova abitazione in via Configliachi. L'uomo sta ultimando in questi giorni il trasloco. Il tempo, poi, di una ritinteggiatura dei muri e il nuovo spazio sarà a disposizione dei medici. |